KABUKI
la danzatrice d'oriente
La danzatrice d'oriente ~ Kabuki, sempre che questo sia il suo vero nome, è una donna di straordinaria bellezza. Il suo corpo è stato forgiato per un duplice scopo: la guerra e la danza. Il suo è un corpo forte ma sinuoso, sodo ma allo stesso tempo dà la sensazione di essere irrimediabilmente fragile, in equilibrio precario. I suoi movimenti sono una vera e propria danza, ovunque vada è ammantata da un'aria di fascino e di leggiadria. La sua pelle è pallida, bianca come porcellana, mentre i tratti che nasconde sotto la maschera sono orientali.
Tutta questa compostezza nei gesti e nei modi cela in realtà una grande indecisione e una personalità profondamente contrastata. Una donna che è nata sotto la guerra e che è cresciuta per uccidere in modo letale e fulmineo, potendosi infiltrare grazie al suo aspetto dove nessun altro poteva. Ma una donna stanca di sentire il sangue sulle sue mani e di rispondere ad ordini ingiusti. Per questo cerca qualcosa di meglio e qualcosa di giusto, donna profondamente ligia al dovere, dopo aver messo in dubbio il mondo in cui è stata costretta a vivere vuole rendere le sue doti utili, ma soprattutto vuole essere sicura di agire per un fine più alto e non sentirsi mai più in colpa. Donna ammaliatrice e dalla grande eloquenza, Kabuki dispone come arma anche del fascino da seduttrice, con cui conquistare il cuore di uomini e donne.
CERCHIO DI SANGUE
I
Il Noh. La più potente, influente e fondamentalmente sconosciuta organizzazione del Giappone. Più occulta di una cellula terroristica e più letale della Yakuza, agisce inoltre all'interno dello stato e ne è un corpo governativo clandestino, di cui nemmeno i piani alti sono a conoscenza.
Fondata e controllata da un uomo ammantato dal mistero ma che sembra essere stato coinvolto in una sanguinosa ascesa al potere iniziata dopo la seconda guerra mondiale, si ritiene che il Noh sia al centro di sparizioni, rapimenti e morti di criminali di grande calibro, ma anche di uomini apparentemente innocenti anche se molto influenti sulla scena politica. Recentemente il Noh è stato al centro di un inchiesta, ma tutto è stato insab
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Kabuki. Giovane ballerina di talento. Non si conosce molto della sua vita privata, se non che è una delle più giovani stelle e promesse della danza e del teatro giapponese. Ha già vinto parecchi riconoscimenti e si può dire sia all'apice della sua carriera. Sta scappan
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La maschera e il volto che si cela al di sotto ~ La maschera sotto cui si cela il volto di Kabuki. E' una maschera bianca (ancora più della normale carnagione della ragazza) che riproduce il volto di una donna: labbra rosse e sottili sopracciglia sono rappresentate sulla maschera. Ma la particolarità è una lacrima disegnata proprio sotto l'occhio sinistro. La maschera aderisce talmente bene al volto di Kabuki che ad una prima occhiata non sembrerà nemmeno tale, ma sotto le fessure per gli occhi si potranno vedere, in ombra, delle iridi verdi.
Il suo vero volto è bello e delicato, tanto che sembrerebbe una comune ragazza, se non fosse per delle cicatrici marchiate a fuoco su tutto il lato sinistro del viso, un insieme di ideogrammi a formare una parola: Kabuki.
Psicocinesi, il far danzare il mondo ~ L'abilità principale di Kabuki, quella che trae dalla sua costellazione: il potere di poter muovere le cose col pensiero. Non c'è virtualmente limite alla capacità di questa abilità di agire sulla materia, se non un consumo cosmico proporzionato allo sforzo mentale che si compie. Sollevare e muovere piccoli oggetti comporterà poca fatica, mentre agire su corpi umani o grandi oggetti richiederà di bruciare più cosmo.
Kabuki ha a disposizione anche una fascia rossa che ne avvolge le spalle e che può utilizzare in combattimento proprio combinandola con la telecinesi. Potrà utilizzarla come fosse una frusta, allungandola e modellandola con vari scopi: come fosse una frusta, per sferzare, ma anche come catene per imprigionare. Inoltre il movimento della stessa può essere talmente veloce da provocare un innalzamento di calore notevole nella stessa.
Telepatia, l'entrare nelle menti altrui ~ Grazie ai poteri mentali di Kabuki le sarà possibile creare un canale comunicativo con un altra persona senza utilizzare le labbra, semplicemente trasmettendo il proprio pensiero nella mente altrui. Utilissimo se non si vogliono rivelare segreti o per assicurarsi che le proprie parole vengano ascoltate.
Teletrasporto, il volare via ~ La più alta rappresentazione del potere mentale di Kabuki, il poter scomporsi e ricomporsi in un punto differente dello spazio, all'interno di un'area comunque non troppo estesa. Può essere utilizzata una volta a duello, e nel turno di esecuzione data l'enorme concentrazione necessaria per il teletrasporto non sarà possibile attaccare mediante tecniche.
Saint, guarigione ~ I cavalieri di Atena possiedono l’abilità tipica di curare i danni puramente fisici, sia su di sé che su altri. Maggiore sarà il danno che essi vogliono curare, maggiore sarà il consumo di cosmo e il tempo richiesto per farlo. Fintanto che questa abilità rimane attiva il saint dovrà rimanere del tutto immobile e non gli sarà possibile utilizzare nessun tipo di tecnica o altra abilità. In ogni caso non è possibile rigenerare con questo mezzo parti del corpo perdute come braccia o gambe.
Kenbu Shousen Kyaku, calcio fulminante della veste danzante ~ La tecnica distintiva della silver saint della Gru, che consiste nel muovere la propria fascia con la telecinesi, al fine di avvolgere il corpo del nemico in una morsa e renderlo vulnerabile al vero attacco, ovvero una pioggia di calci. Inoltre, proprio grazie alla telecinesi e per la velocità della sciarpa essa sembrerà incendiarsi, aggiungendo alla tecnica un effetto collaterale che sarà quello di poter causare bruciature sul corpo del nemico.
Kobaku ~ La danzatrice d'oriente concentrando i suoi poteri in un singolo attacco sferra una sferzata infuocata. Muovendo la stola con la psicocinesi Kabuki sferrerà una sola letale frustata contro il nemico dove più la aggrada, e tale colpo oltre a provocare danni da impatto potrà causare bruciature e ustioni di varia entità sul punto colpito, al fine di rendere inutilizzabile e difficile al movimento tale punto.
Karada no mahi ~ Tecnica che sfrutta le capacità psicocinetiche di Kabuki applicandole al corpo del nemico. Con una forte spinta cercherà di immobilizzare e costringere il nemico. La pressione psicocinetica sul corpo sarà talmente potente da poter non solo immobilizzare ma anche schiacciare verso terra, come se la gravità fosse improvvisamente aumentata, potendo provocare anche danni tra i quali lussazioni e danni muscolari.
Kowareta teashi ~ Kabuki con questa tecnica concentra la pressione telecinetica solo su un arto. Sfruttando i propri poteri mentali prenderà come bersaglio solo una gamba o un braccio, al fine di torcerlo in maniera innaturale e romperlo, per comprometterne l'utilizzo al nemico per il resto della battaglia, al fine di avere un vantaggio strategico non indifferente. L'esito della tecnica sarà, ovviamente, a discrezione della lealtà del nemico.
Hi no supairaru ~ Come le spire di un serpente la fascia di Kabuki tenterà di avvolgere il corpo del nemico. Ma non è tanto l'immobilità l'obiettivo della tecnica quanto il causare più bruciature e ustioni possibili: la velocità di esecuzione e di movimento della fascia infatti causerà alla stessa di scaldarsi fino a quasi incendiarsi, dirigendosi verso il corpo del nemico per aderire ad esso in una spirale di fiamme.
Shōgekiha ~ Kabuki utilizzerà i suoi poteri mentali per creare una forte pressione telecinetica sull'aria davanti a sé (o attorno a sé nel caso la tecnica sia a 360°) per dare vita a un'onda d'urto, preannunciata solo da una vibrazione nell'aria, che impatti violentemente contro il nemico. Se il colpo andrà a segno sarà come sbattere contro un muro di cemento, e oltre ai danni da impatto si potrà, come effetto collaterale, venire sbalzati via e quindi riportare anche danni da caduta.
Sen yajirushi ~ Una tecnica che sfrutta i poteri telecinetici di Kabuki con una precisione millimetrica. Ella genererà una serie di piccole lame cosmiche e telecinetiche, come fossero punte di spilli o di aghi, che proprio per la sottigliezza avranno una capacità perforante notevole, soprattutto in quei punti del corpo non protetti dalle armature. Questi piccoli dardi, pur esendo molto taglienti, una volta tangibili sono praticamente inutili se presi singolarmente, poichè i danni provocati sarebbero minimi, ma cominciano a essere più pericolose se ci si ritrova a fronteggiarne uno "stormo". Visibile (ma percepibile) solamente a un occhio attento, questo potrebbe vedere una sorta di "increspatura" nell'aria attorno a queste, oltre a una leggera aura argentea, come preludio dell'assalto che potrebbe provocare numerose ferite.
Shīrudo ~ La difesa principale di Kabuki. Kabuki genererà davanti a sé (una sorta di muro) oppure attorno a sé (difesa a 360°) una barriera cosmica e telecinetica, con lo scopo di difendersi o almeno di attenuare i colpi cosmici, fisici e elementali che la minacciano. Una difesa versatile su cui può fare affidamento in situazioni di pericolo.
Jimen ni kyūraku (finale) ~ La più potente tecnica di Kabuki, nonché quella che consuma più cosmo. Ella tenterà di prendere controllo del corpo del nemico tramite uno sforzo mentale, al fine di sollevarlo da terra di svariati metri per poi farlo precipitare con potenza inaudita contro il terreno, in una violenta caduta. Potrebbe provocare tutti i danni del caso, da fratture a lussazioni, da tagli a, se consentito dal livello energetico, danni alle armature.
Kabuki, la danzatrice d'oriente, è un personaggio di shadowshow per il Saint Clan.
Ispirato liberamente a Kabuki di David Mack per background e immagini.
Il layout è di kardìa. Ogni permesso in tal senso va richiesto a lui.
