CITAZIONE
Armatura: Armatura di Bronzo della Fornace
Livello Armatura: IV
"Parlato"
*Pensato*
Narrato
Non c'era molto da fare: conosciuto uno Spectre, li si conoscevano tutti. Cambiava solo qualche piccola peculiarità, come il grado di schiettezza o di follia che li caratterizzava, ma per il resto avevano tutti la stessa propensione ad uccidere chiunque non fosse uno di loro e ad estirpare vite. L'avversario che si ritrovò di fronte non si rivelò diverso dagli altri, se non nell'essere esplicito nei suoi disonorevoli intenti omicidi e nel presentarsi come Klaus.
Il nemico non gli lasciò neanche molto tempo per rispondere alle sue parole, segno che non gli importava neppure sapere con chi stesse avendo a che fare, ma si prodigò subito a fare qualcosa di strano: vedendolo avvicinarsi rapidamente all'estremità frontale della sua canoa pensò che stesse per lnaciarsi in volo in un attacco frontale contro di lui, ma venne smentito quando il nemico si chinò e toccò la propria imbarcazione.
*
Cosa diavolo sta cercando di fare?* si chiese il Cavaliere mentre richiamava il proprio cosmo per qualsiasi tentativo dell'avversario. La manovra offensiva non tardò a manifestarsi: dalle dita dello Spectrepartirono tre piccoli vortici, dai quali poi partirono a loro volta centinaia di proiettili in varie direzioni e con varie angolazioni, alcuni sollevando acqua, altri spaccando il legno delle canoe che erano frapposte fra loro. L'intento era fin troppo chiaro: impallinarlo come un piccione e farlo così affondare nel fiume.
Il suo tentativo però non colse il Cavaliere troppo di sorpresa: aveva visto già in atto tattiche abbastanza simili e non aveva fatto molto per nascondere i propri scopi o per rendere più efficace la propria manovra anche solo avvicinandosi di più. Quindi fece un balzello indietro vicino alla poppa dell'imbarcazione, facendola impennare e da lì saltò nuovamente, rivolgendo contro la superficie il proprio attacco principe per darsi così una spinta obliqua all'indietro e verso l'alto.
CITAZIONE
Pugno di Fuoco
Marcus concentra la sua energia cosmica nei pugni portati indietro all'altezza del cuore e poi portati in avanti, rilasciando due fasci di fuoco ad alta temperatura, sufficiente per causare ustioni di secondo grado e di riscaldare le armature, in quanto i fasci sono a flusso continuo. Questo attacco ha una componente fisica, ma è essenzialmente cosmico e di solito è portato alle massime temperature raggiungibili tramite il suo cosmo.
Arrivato ad avere una visuale dall'alto, il Cavaliere ebbe modo di vedere la portata dell'attacco dell'avversario e il disastro che aveva causato lo Spectre, oltre che la sua posizione.
*
Quindi ha poteri eolici, come temevo! Ed eccolo lì. Ma perché si è spostato?* si chiese il Cavaliere prima di notare che anche la sua stessa barca era stata investita, travolta e costretta all'affondamento dalla sua stessa offensiva.
Qualsiasi fosse stata la ragione, la decisione del contrattacco fu pressocché immediata, oltre che in un certo senso obbligata: l'atterraggio non sarebbe stato di certo comodo per lui e quello avrebbe quasi certamente prestato il fianco al nemico... cosa che non poteva permettersi, anche perché non sarebbe stato l'unico a rimetterci.
Così, ancora a mezz'aria, il giovane combattente, senza dire una parola, generò sul palmo di ogni mano una sfera infuocata, che poi scagliò una in seguito all'altra.
CITAZIONE
Palla di Fuoco esplosiva
Variante della Palla di Fuoco, esteticamente non ha nulla di diverso, ma in realtà, a differenza della prima, che può essere dipsersa, esplode al contatto con il bersaglio o con un ostacolo, causando un'esplosione molto dannosa, perché capace di infliggere ustioni di secondo grado.
La prima sfera era diretta proprio contro l'avversario e aveva lo scopo di cercare di colpirlo poco sotto la gola o di fargli erigere una difesa, forse traendolo in inganno con l'apparenza semplice della tecnica... il vero attacco sarebbe stato il secondo colpo, un attacco indiretto, rivolto verso il lato esterno dell'imbarcazione: l'esplosione sarebbe dovuta servire a far ribaltare la barca e a destabilizzare lo stesso Spectre nel frattempo, nel tentativo di farlo affondare.
L'avversario non sarebbe stato pietoso e avrebbe fatto di tutto per quello scopo... lui avrebbe dovuto fare lo stesso, lo sapeva bene, ma a lui interessava preminentemente andarsene da lì e sapere perché era stato nuovamente coinvolto in un evento del genere. Ancora non aveva capito quali cconseguenze avrebbero avuto le sue azioni, se avessero avuto successo.
Nel frattempo atterrò su una nuova barca quasi venti metri più indietro rispetto alla barca dov'era apparso... e l'atterraggio non fu affatto morbido, tanto che rischiò di portare la barca sotto la linea di galleggiamento, oltre che averla portata a sbattere contro le altre imbarcazioni più indietro, quasi come se fosse stato un domino.
Stato fisico: illeso
Stato Armatura: integra
Stato psicologico: concentrato, ma ancora dubbioso sui motivi del suo coinvolgomento negli eventi di cui è testimone.
Riassunto azioni: Marcus vede l'offensiva a distanza tentata dal nemico e reagisce facendo impennare la barca, contro cui usa il Pugno di Fuoco come base per direzionarsi il proprio allontanamento aereo con una traiettoria obliqua verso l'alto e da cui vede l'avversario, la sua posizione e l'effetto della sua tecnica. A mezz'aria, Marcus lancia due Palle di Fuoco Esplosive con il reale intento di far ribaltare la barca con un'esplosione e poco dopo atterra pesantemente su un'altra barca.