Le stelle di Orione, solo saints

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Zakard Ki'Saad
view post Posted on 12/5/2011, 17:33 by: Zakard Ki'Saad




« Giorni tranquilli trascorrono per il giovane cavaliere della Fenice. In viaggio nella sua terra natia, non sarebbe mai tornato a casa sua senza la vittoria e senza portare alle spalle lo scrigno di bronzo contentente le vestigia della Fenice, la costellazione del cielo di Athena. Fu proprio lei ad indicare la via a colui che, prima di allora, altri non era che un ragazzo comune. La guerra continua, in quel paese. Zakard vorrebbe aiutare a respingere gli oppositori, ma le sacre vestigia, così come i poteri del cosmo non vanno usati per scopi personali, ma soltanto per proteggere la dea Athena. Ed è proprio per questo motivo che Zakard non si trattiene molto nel suo villaggio natio. Una strana quiete imperversa nella zona del grande tempio da giorni e giorni ormai, ma Zakard ha l'impressione che qualcosa non vada per il verso giusto. Non ha ricevuto missive, e neanche Marcus, cavaliere della fornace, si è fatto sentire. Nel mezzo del cammin che porta il giovane saint ad attraversare il deserto, egli viene attaccato da una grossa banda di predoni. Athena non se la prenderà a male se utilizzo il cosmo per sconfiggere questi banditi. La piena padronanza della velocità del suono fa in modo che i proiettili sparati dai loro fucili abbiano come la stessa velocità di una farfalla che svolazza gioiosa sul prato in fiore, sebbene per un occhio di un umano qualunque io possa apparire come un super uomo. I miei pugni infuocati riescono ad abbattere un bersaglio per volta, e le ali della fenice, usate nel deserto, provocherebbero un cataclisma di dimensioni pazzesche. Cosa devo fare? Mi serve una nuova tecnica, capace di abbattere molti avversari senza che il luogo circostante subisca danni, o peggio ancora finisca con il coinvolgere anche innocenti o alleati nel raggio di azione. Questi soldati... è stato facile per me sconfiggerli, ma il prossimo nemico, o i prossimi nemici potrebbero essere più agguerriti. Ehehehe... come mi sarà saltato in mente di camminare per giorni nel deserto e, una volta raggiunto il mare, attraversarlo a nuoto, con questo dolce fardello di bronzo sulla mia schiena? Anche i passeggeri delle navi da crociera ed il loro equipaggio mi hanno dato per pazzo. Ma sarei pazzo se non raggiungessi la Grecia al più presto. Non so per quale motivo. Non so se il presentimento è infondato, eppure il mio istinto non mi ha mai tradito. Sono sicuro che, in qualche modo, gli altri saint di Athena saranno presto coinvolti in qualche dura battaglia. Ed io? Io?... Beh, io, come al solito, attenderò il momento propizio per agire. Escluso Marcus, per il quale nutro un profondo rispetto per aver risvegliato in me i poteri del fuoco, non mi è mai piaciuto molto stare in compagnia, ragionare ed elaborare dei piani. Mi limiterò, se mai ce ne sarà il bisogno, ad osservare la situazione a debita distanza. Ah si, dovrò anche chiedere al grande Virgo di insegnarmi i segreti dell'Arayashiki. Sono spesso tornato indietro dalla morte, proprio come un'araba fenice che risorge dalle proprie ceneri. Ma preferisco non sfidare troppo la sorte. Ecco, pensando e pensando, sono giunto nelle coste della Grecia. Non posso sbagliarmi, l'ambiente è inconfondibile. »

" E...e... etciù! Accidenti.. anf.. mi ero dimenticato che i saint, a parte poteri e armatura, sono degli esseri umani, in grado quindi anche di raffreddarsi. E poi è notte fonda. Passerò la notte qui. "

« quindi, con un semplice cenno della mano sinistra di Zakard, un quarto di tronco d'albero si incendia. Quindi Zakard si sdraia ed ivi si addormenta. La notte passerà in fretta. Molto in fretta. »
 
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107 replies since 8/5/2011, 12:06   1725 views
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