L o e k |
|
| Mh.
Un'espressione cupa e pensosa si dipinse sul volto dalla pelle scura. Anche se fino a qual momento nessuna sillaba era stata proferita da Loek, il suo volto era tutt'altro che inespressivo.
«Sono a conoscenza di strani eventi che infestano questi mari come una piaga; E che voi, Maestro, insieme ad altri due cavalieri del Grande Tempio siete stati inviati come nostri predecessori.»
Le labbra carnose si schiusero lentamente. La voce profonda di Loek si propagò nell'aria risultanto imponente così come la sua fisicità; Sebbene questo dato lo rendesse in apparenza sbruffone e incurante dei rischi in cui si poteva incorrere, egli, ad un'analisi più profonda, mostrava la sua calma apparentemente inscalfibile e le proprie riflessioni su quanto stava accadendo. Quando si dice che le apparenze ingannano...
|
| |