L'avversario venne letteralmente sbalzato all'indietro per l'impeto del contraccolpo e dell'attacco di Marcus. Tuttavia l'Armatura lo protesse per buona parte e il Pugno di Fuoco, per giunta, non era arrivato a colpirlo per davvero perché disperso in buona parte dai venti.
Per questo, Iancyu si riprese quasi subito e arrivò a palesarsi in un gran numero. In chissà qual modo era riuscito a sdoppiarsi in una miriade di copie, le quali fecero partire milioni di raggi cosmici in sua direzione.
Marcus non potè fare molto, se non erigere una difesa cosmica adeguata: pensava infatti che non tutti quei raggi fossero effettivi, ma che solo una parte di essi proveniva dall'originale Cavaliere d'Argento. E se così non era, Iancyu avrebbe dovuto suddividere la propria forza: neppure un dio poteva dotare una copia di tutta la propria potenza.
Quindi il Cavaliere della Fornace stese in avanti le braccia e così comparve attorno a lui la sua difesa fiammeggiante cosmica.
CITAZIONE
Barriera di Fuoco Cosmico
Marcus stende in avanti le mani completamente aperte e con i palmi rivolti all'esterno per erigere una sorta di muro di fuoco capace di fornire protezione contro gli attacchi cosmici e condotti con energie fredde. Ha una certa parziale efficacia anche contro gli attacchi psichici, ma non può nulla contro gli attacchi fisici.
Gl attacchi arrivarono e si infransero contro la barriera. Tuttavia la loro potenza era superiore a quanto avesse calcolato e quindi gli servì non poco cosmo per riuscire a resistere.
Quando l'attacco terminò, Marcus si rivolse all'avversario: "
Un colpo interessante" disse "
ora però è il mio turno. Preparati Iancyu!"
Prima ancora di parlare, aveva già deciso di passare al contrattacco e anche come: non avrebbe utilizzato un nuovo attacco, bensì uno già mostrato, che però si addiceva bene alla situazione: l'attacco che aveva inventato osservando la tecnica del suo maestro.
Marcus caricò il cosmo nel suo pugno destro, portato dietro la schiena e poi lo rilasciò portando il pugno in avanti, materializzando il suo colpo.
CITAZIONE
Pioggia di meteore infuocate
Imitando il Ryu Sei Ken del suo maestro, Marcus lancia una serie di Palle di Fuoco a ventaglio più o meno ampio (da uno fino a cinque metri di ampiezza) per un ammontare di centinaia di veloci attacchi. L'attacco può essere lanciato da fermo o anche in corsa e ogni colpo andato a segno ha lo stesso effetto di una Palla di Fuoco, ma in nessun caso può essere composto da Palle di Fuoco Esplosive.
Il Cavaliere di Bronzo estese il ventaglio del suo attacco al massimo possibile, nell'intento di sbaragliare più copie possibili e di individuare l'originale, su cui successivamente concentrare l'attacco.