STANZE DEL GRANDE SACERDOTELa luna stava scomparendo dietro alla cortina di sangue che ormai avvolgeva tutto il cielo. Era molto difficile vedere anche a pochi metri di distanza, tanta era l'oscurità che aveva ormai circondato il grande tempio.
L'ignoto assalitore stava sogghignando, incurante del fatto che dietro di lui era assiepato il cavaliere della Bilancia...
Il grande sacerdote era ancora esanime a terra, ma non era stato ucciso. Come mai? Aliolia caricò il suo cosmo vestendosi delle sacre vestigia, ma la reazione del nemico fu minima.
Fece un leggero sbuffo e ignorò completamente il cavaliere d'oro...chi era? e cosa stava cercando?
Con passo deciso si diresse verso le stanze di Atena, lasciando dietro di sè i 2 saint..non da soli perchè dal suo sbuffo inizialmente innocuo si sviluppò una nube tossica che rapidamente coprì quasi tutto l'ambiente, invadendo le narici di Aliolia di un acre odore di loto. Il fiore che tutto porta nella dimenticanza...
SCALINATA SACRA.La pioggia rossastra rendeva inquietante la scena sulla scalinata sacra. Fiumiciattoli di sangue scorrevano come se l'Inferno fosse sceso sulla terra come nell'ultima guerra sacra quando ancora una volta Hades lanciò l'attacco alla casa di Atena.
Come allora i gold saint erano in attesa a difesa delle loro case. Ma erano davvero le 12 case la meta degli ignoti nemici?
Non c'era già qualcuno alle stanze del grande sacerdote?
Qualche saint lo aveva percepito, qualche altro ignorava semplicemente il tutto aspettando nella sua dimora...
Il primo saint ad essere sollecitato fu il cavaliere del Toro. Con il solito tono sprezzante attaccò i suoi visitatori, che semplicemente non fecero nulla. Aspettarono.
Il tempo passava lento e il silenzio avvolse la seconda casa, rotto solo con continuità dalla pioggia fitta che scendeva.
Poi si mossero
I tre loschi figuri nascosti dalle colonne brillarono tutti contemporaneamente.
Il primo arse di un calore violentissimo alzando delle fiamme di un colore blu vivo dovuto alla temperatura elevatissima.
Il secondo soffiò con forza spingendo le fiamme verso il cavaliere del Toro.
Il terzo e ultimo cavaliere unì le mani e si divise in 3 differenti ombre simili e quasi indistinguibili all'originali e tutte e tre si volsero correndo verso il santo d'oro.
Il viandante guardò soddisfatto la scena e poi al momento opportuno mosse rapidamente le mani avanti. A questo gesto le colonne al suo fianco si sbilanciarono in avanti, creando un effetto domino che fece crollare le altre colonne successive con l'obbiettivo di seppellire Vhan con questo molteplice attacco....
PIAZZAIl sangue copioso ostacolava sempre di più le manovre.
Il saint della fornace stava dando indicazioni nel tentativo di salvare capra e cavoli, ossia contenere l'avanzata e non uccidere i compagni.
L'avanzata si arrestò e l'armata dell'orrore (se così si può dire) rimase in una posizione coperta. Nessuno ancora si mosse tranne il saint della Fenice che lanciò il suo colpo migliore contro l'ignoto avversario.
Non fu però abbastanza veloce, perchè il cavaliere con una rapida mossa sulla sua sfera interpose tra sè e la Fenice un soldato catturato, che fu investito in pieno dal fantasma diabolico.
Il risultato fu immediato e il malcapitato cominciò a divincolarsi e ad urlare straziatamente. Ma non fu il solo. COn la stessa rapidità mostrata in precedenza il nemico usò il suo cosmo per straziare i soldati che erano nelle sue mani.
Evidentemente oltre alla malvagità aveva anche come peculiarità una velocità immensa che in alcuni tratti sembrava quasi superare la velocità della luce!
Un cavaliere d'oro? o un immenso nemico che mai era stato incontrato in precedenza?
Prossimo intervento Venerdì. Mi raccomando. Nel post ho inserito anche dei suggerimenti e delle tracce...carpiteli e usateli...good luck