Casa dei Pesci

Passo lento e irregolare quello dell'Angelo degli Dei,che aveva finalmente raggiunto l'ultima Casa dello Zodiaco,la Dodicesima!Flama di Pisces,tempo addietro suo allievo,era assente,non si sapeva quale fine fosse giunta per lui,e dunque cosciente di ciò,Shaija si diresse per oltrepassare la fine della Dodicesima Casa dello Zodiaco

Eccolo dunque.
La casa che avrebbe dovuto presiedere,la casa dei Pesci.
Il cuore batteva all'impazzata mentre entrava nella casa...

...e lì non riuscì a trattenere un pianto.
Un pianto di disperazione e di gioia al tempo stesso.
Disperazione perchè aveva ucciso il suo primo mentore,gioia perchè alla fine era riuscito ad arrivare in quel tempio che per lungo tempo aveva sognato..

Kira pianse,e lo fece a lungo,non accorgendosi del tempo che passava...

Il bagliore accecante ridestò dal sogno Kira.
L'armatura dei Pesci,era apparsa nuovamente nella dodicesima casa dello zodiaco...
Il ragazzo fece alcuni passi verso la dorata corazza,ma si fermò.
Aveva una missione da compiere,la gratificazione personale sarebbe avvenuta dopo,aveva da dare delle spiegazioni,e le doveva a Shaka del Cancro...

...ma la bellezza dell'armatura era così ammaliante...
Viveva un momento di dubbio Kira,nuovamente,come alla quinta casa con Tharyl,la stessa domanda si affacciò nella sua mente

Cosa faccio?

Pensò e ripensò per qualche secondo...
...poi decise.

"Non volermene maestro,ma devo farlo.."

Come fatto all'undicesima casa,Kira poggiò il corpo del Grande Sacerdote in terra,e poi si diresse verso l'armatura.
Innalzò il suo cosmo,cercando di mettersi in sintonia con la corazza...ed attese.
Attese per lunghi attimi,attimi eterni,attimi che non davano pace allo spirito inquieto del ragazzo..

Attese Kira,attese un responso dalla Dea.

Chiuse gli occhi,fin quando un cosmo dolcissimo si unì al suo.
Un cosmo che Kira riconobbe come quello di Athena,cosmo che lo consolava dal dolore...
D'un tratto,un clangore d'armatura e la sensazione di esser stato investito da una vampata di aria calda e rincuorante.
Kira aprì gli occhi,indossava la Gold Cloth dei Pesci.

Chiuse nuovamente gli occhi,sperando che tutto quello non fosse un maledetto sogno...e alla fine volse lo sguardo verso il corpo di Arles.
Il dolore alle braccia si era attenuato,la struttura rigida del Cloth fungeva da steccaggio delle ossa,e in questo modo riuscì a sollevare il corpo del Grande Sacerdote,e ad avviarsi silente verso le sale della Dea..

Edited by Saga88 - 6/3/2006, 23:58

*L'ennesima casa si stagliava dinanzi a Seiya di Pegasus*

Ava a te casa dei Pesci, ti saluto anche se vuota.

*Seiya si rivolse a Marcus.*

Attento alle rose che si trovano fuori da questa casa se la casa non ci darà il permesso di passare quelle rose ci Uccideranno!

*Seiya richiese alla casa il permesso di attraversarla*

I 3 cavalieri di Athena giunsero sulla soglia della dodicesima e ultima casa, la dimora del gold saint dei Pesci, anche questa senza proprietario.

Ramked notò che vi era al di fuori un folto gruppo di rose. Sembravano innocue, ma il Triangolo udì il cavaliere di pegasus raccomandare Marcus di prestare attenzione a quei fiori, in quanto mortali qualora non concedessero il permesso di passare oltre. Rappresentava l'ultimo ostacolo prima della destinazione finale, e dato ciò Ramked si augurò che le rose dessero il via libera...

*Seiya mise il primo piede tra il manto di rose*

Le rose si scontano lasciando la Casa libera di essere attraversata