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Elene di Cerbero Sembrava andare tutto per il verso giusto. Troppo. Le sue sfere riuscirono a fermare l'attacco di Andromeda defunto e a colpirlo (anche se solo una centrò davvero il bersaglio). Il gioiello sulla fronte del nemico si crepò (il che significava comunque che era fatto di un materiale resistente, altrimenti sarebbe andato in frantumi) e il cavaliere non-morto gridò disperatamente. Elene non pensava di avergli fatto molto male quindi rimase un po' interdetta da quella reazione. Di scatto richiamò a sé la catena, tornata ormai a essere una sola. I suoi occhi studiarono uno strano fenomeno: dalle varie incrinature usciva una specie di gas di colore blu che attorniava ormai la figura nemica. Più strana ancora fu però la trasformazione che subì la catena di Andromeda. Le sue estremità di fusero, probabilmente grazie a quel gas cosmico. Elene non ebbe però il tempo di pensare a lungo a quel particolare che l'arma nemica sfrecciò rapidamente verso di lei, mirando al suo collo. Non era difficile immaginare che se avesse centrato il bersaglio la testa della sacerdotessa sarebbe volata ben distante dal corpo. Senza pensare, Elena portò sopra la propria testa il braccio destro e prese a far roteare la catena di Cerbero. Vortice della catena Elene facendo ruotare velocemente la catena sopra la propria testa crea uno spostamento d'aria attorno a sé abbastanza intenso da deviare attacchi fisici e tenere a distanza gli avversari, i quali possono però arrivare a lei con un ulteriore sforzo. Lo spostamento d'aria è meramente fisico e non ha alcuna influenza elementale. La punta della catena di Andromeda ebbe in principio degli sbandamenti, finendo in fine per sbagliar la traiettoria e superar così la sacerdotessa alla sua sinistra. Approfittando della cosa, la Silver Saint sfruttò il movimento circolatorio della catena per sferrare un potente attacco contro il nemico. Sferzata devastante Caricando il cosmo nella palla chiodata durante la rotazione della catena sopra la propria testa, Elene carica l'arma di una potenza superiore al normale, in modo da generare un impatto normalmente impossibile. Si tratta di un colpo cosmico. Non c'erano dubbi sul fatto che la pietra azzurra era il punto a cui mirare. Certo, con la sua rottura aveva dato maggior potere al non-morto ma qualcosa le diceva che così doveva procedere. " Sei sicura di quel che fai? " " Raramente " |