Posts written by Warwizard

view post Posted: 26/2/2015, 23:31 Salut a tout le monde! - ~ Arrivi & Partenze
CITAZIONE (Rawhen @ 26/2/2015, 22:54) 
CITAZIONE (Warwizard @ 26/2/2015, 22:47) 
La versione via cel mi dà qualche problema, ma comunico la mia disponibilità a farti da Maestro, Xamu.
Detto altrimenti, accetto il mandato.

Quanto sei formale, oh. XD

Ormai dovresti conoscermi :dohko:
view post Posted: 26/2/2015, 22:47 Salut a tout le monde! - ~ Arrivi & Partenze
La versione via cel mi dà qualche problema, ma comunico la mia disponibilità a farti da Maestro, Xamu.
Detto altrimenti, accetto il mandato.
view post Posted: 26/2/2015, 12:03 Salut a tout le monde! - ~ Arrivi & Partenze
Sì, all'inizio hai a disposizione un massimo di 10 tecniche.
Devi tenere presente alcuni accorgimenti: devi obbligatoriamente avere in scheda le tecncihe originali dell'armatura, più almeno una tecnica difensiva ed una finale, ovvero una tecnica che sia più forte delle altre e che sia una tua sorta di asso nella manica o di arma finale, se così vogliamo chiamarla.
view post Posted: 25/2/2015, 22:48 Salut a tout le monde! - ~ Arrivi & Partenze
Davvero una presentazione notevole, Xamu.
Benvenuta tra noi: qui in questa gabbia di pazzi Cavalieri avrai modo di scrivere e di esercitare l'immaginazione come non mai.
Per qualsiasi cosa, basta chiedere e ti sarà data risposta.
view post Posted: 23/2/2015, 13:46 ciao! - ~ Arrivi & Partenze
Benarrivato tra noi.
Intendi magari a fermarti anche a giocare con noi? Da noi c'è sempre spazio per chi vuole divertirsi un po' con i Cavalieri.
view post Posted: 20/2/2015, 13:04 COLOSSEO:[Quest] In missione per conto di Atena - ~ Europa
I due giovani dietro di lui erano molto differenti: Koga era un tipetto molto arzillo e pimpante, al punto che forse avrebbe dovuto tirargli un po' di più il freno, perché la parte del turista entusiasta la giocava bene, ma il Cavaliere non risuciva a capire quanto ci fosse di spontaneo e quanto invece fosse costruito ad arte. Terenzio invece era molto più tranquillo e sebbene il suo aspetto fosse più imponente, si manifestava più calmo e la scenetta a cui assistette tra i due sottoposti lo divertì. Forse avrebbe dovuto intervenire, ma preferì al momento lasciar correre: non era il caso di dare lezioni di etica e c'era ancora tempo per fare in modo che Terenzio non prendesse la strada tipica di altri suoi compari ed insegnargli invece che l'autorità si guadagnava tribunado rispetto agli altri invece di pretenderlo solamente in virtù solo del proprio grado. Purtroppo erano in troppi i Cavalieri d'Argento che ancora non avevano imparato quella semplice lezione e anche qualche ex Cavaliere d'Oro aveva spesso peccato in tal senso.
L'ingresso al Colosseo non fu problematico: l'aiuto logistico fu importante, perché permise loro di passare senza destare problemi ai controlli di rito e permise loro di entrare nella barriera di Atena senza troppi problemi.
*Qui Patrizio non deve avere troppi problemi a trattenere il cosmo come abbiamo dovuto fare noi finora. Non mi stupirei se anche noi potessimo farlo senza troppi problemi. Ma forse la barriera ha anche un effetto collaterale: probabilmente deve averlo avvertito del nostro ingresso. Meglio agire con una linea morbida.*
Nel corso della visita, i suoi sensi cosmici riuscirono a localizzare meglio il loro supposto informatore: si trovava in un percorso chiuso ai turisti, in una zona tecnica. Probabilmente andare dritti in mezzo alla porta tutti e tre avrebbe attirato l'attenzione di qualcun altro oltre a quella della persona che dovevano incontrare. Era meglio separarsi.
Si avvicinò quindi agli altri due e mormorò in modo che solo loro sentissero: "Voi aspettate qui sulle gradinate degli spettatori, fingete di prendervi una pausa e godervi la vista. Io vado in avanscoperta, se qualcuno mi intercetta, posso dire di essere amico di Patrizio. Occhi aperti e guardatemi le spalle: non voglio sorprese, ma non prendete iniziative non necessarie."
Sperava che gli ubbidissero. In ogni caso, Marcus si sarebbe addentrato nel percorso tecnico, cercando di non dare troppo nell'occhio.
view post Posted: 13/2/2015, 23:16 COLOSSEO:[Quest] In missione per conto di Atena - ~ Europa
La tratta Atene-Roma non era forse delle più frequentate, ma per fortuna era a loro disposizione e sarebbe stata la loro migliore via d'accesso al Bel Paese. Avrebbero sfruttato qualche agente del Grande Tempio per aggirare il problema dei controlli del check-in, i metal detector in particolare, e mantenere così la propria copertura. Dubitava che l'avrebbero potuta mantenere sempre, anche solo per esperienza personale, ma almeno all'inizio avrebbero dovuto mantenerla.
Prima di entrare in aereoporto, Marcus spiegò come si sarebbero dovuti muovere: "Ragazzi, in Italia saremo in terra straniera e abitata. Avremo qualche appoggio logistico per far entrare le Armature, ma saremo fondamentalmente soli: per questo dovremo fingere una parte. Ufficialmente alla gente dovremo apparire come dei turisti. Io sono di origini italiane, per cui sarà facile per me apparire come un emigrato tornato in visita con due amici greci che vogliono vedere qualcosa dell'Italia. Una volta a Roma non dovremo muoverci in fretta, dovremo fare un giro turistico senza andare troppo direttamente."
Il volo sarebbe poi andato senza problemi, salvo che qualcuno non avesse sofferto di mal d'aria. Anche l'uscita dall'aereoporto non avrebbe avuto particolari problemi e Marcus avrebbe ritrovato in fretta il suo zaino, senza ricorrere al cosmo: la sua Armatura aveva infatti rispettato il piano di Marcus e non aveva espresso la minima traccia di cosmo, ma per fortuna lo zaino non sarebbe stato difficile da ritrovare. Avrebbe allungato una generosa mancia per il servizio a chi di dovere, prima di uscire da lì.

*Per fortuna sono italiano: anche se ho vissuto in monastero per buona parte della vita, so ancora muovermi in un ambiente di questo genere e riesco a leggere e a capire ciò che ci serve* si disse il Cavaliere, ritrovandosi dopo tanto tempo di nuovo in quella che era la sua terra.
Da lì, tenendo d'occhio gli altri due al suo seguito, avrebbe cercato di seguire un itinerario turistico, in modo da visitare alcune piazze e alcuni monumenti famosi prima di arrivare al Colosseo... non senza aver raccomandato agli altri due di fare attenzione a chiunque potesse osservarli: temeva infatti che gli Spectre non avrebbero rinunciato tanto facilmente all'Armatura d'Argento e nulla impediva che tenessero d'occhio la situazione e lo facessero in incognito come loro.
Una volta arrivati presso il Colosseo, Marcus ebbe una percezione: un cosmo di potenza non eclatante, ma nemmeno trascurabile. Ad una prima stima, non sembrava essere minimamente paragonabile al suo livello, ma quel cosmo superava quella degli altri due Cavalieri al suo seguito. Per fortuna però non sembrava un cosmo ostile.
*Ciò significa una cosa sola: questo potrebbe essere Patrizio.*
Marcus si voltò quindi verso gli altri e mormorò in greco: "Mantenete calma e contegno: entriamo con tutti gli altri turisti, poi separiamoci dal resto della gente e lasciamo che la fonte di cosmo che sto percependo ci rintracci: dentro la barriera non dovremmo avere problemi inattesi, ma state allerta e non manifestate cosmo se non è necessario."
Marcus aveva optato per una linea morbida per evitare di allarmare Patrizio... anche se ciò avrebbe probabilmente richiesto un bel po' di tempo, tutto quello necessario al loro bersaglio di individuare il gruppetto e studiarlo prima di decidere di manifestarsi.
view post Posted: 10/2/2015, 22:20 Memphis - ~ L'ultimo raggio di sole
Marcus era ancora piuttosto stanco ad ogni livello, soprattutto mentale, ma parlare di nuovo con Kliuc gli diede modo di rifiatare e riprendersi dopo aver ricreato qualcosa di tanto potente ed ancestrale. Ancora non riusciva a crederci del tutto, ma quello che aveva in mano era indiscutibilmente un artefatto di potenza palpabile ed inverosimile, molto più del bastone a lame che aveva strappato dalle mani di Jinzo e che lo accompagnava fin dalla sua prima missione.
Il Cavaliere rimase colpito dal fatto che Kliuc avesse raggiunto una consapevolezza che a lui pareva quasi ovvia riguardo a vita ed ambizione... e poi sul fatto di essere definito mentalmente inferiore. In effetti avrebbe dovuto arrivarci prima, ma solo in quel momento si rese effettivamente conto che l'altro non doveva essere umano. Stavano succedendo troppe cose strane e stava assistendo ad eventi di una portata tale che dubitava di riuscire a coglierne bene subito tutte le sfumature, si disse scuotendo la testa.

Quando iniziarono ad attraversare oltre la grotta, un verso primitivo fece spaurire Kliuc, mentre lui reagì portando la mano libera al bastone a lame che aveva dietro la schiena. Si rese a malapena conto di quanto fosse stato istintivo il suo gesto... ma d'altronde quell'arma lo aveva accompagnato e lo aveva tirato fuori da tante situazioni diverse nel corso degli anni e anche se stringeva in pugno la Fiamma Viva, non si sentì di rinunciare a quello che era ormai un suo tratto caratteristico.
Con uno scatto, le lame fuoriuscirono e il Cavaliere, tenendo l'arma lunga perpendicolare al corpo, si piegò leggermente sulle ginocchia e si preparò a combattere contro qualsiasi cosa si nascondesse lì sotto.
view post Posted: 9/2/2015, 22:27 [Quest]In missione per conto di Atena - ~ Anfiteatro
Koga non sembrava molto dell'idea o forse non realizzava ancora bene l'idea di ciò che avrebbero dovuto affrontare. Inoltre aveva capito bene perché fosse pericolosa quella missione: se c'erano degli Spectre coinvolti, la questione non poteva essere delegata alla bassa forza, meno che mai ad un apprendista, seppure fosse candidato a vestire un'Armatura d'Argento.
Tuttavia a sentire quel discorso Marcus inquadrò una situazione inquietante: degli Spectre volevano un'Armatura d'Argento e avevano trovato una possibile fonte... e invece che uccidere l'informatore inutile, lo avevano lasciato in vita. La barriera di Atena legata al Colosseo proteggeva Patrizio, ma se era come pensava il Cavaliere, non sarebbe bastata.
A quanto pareva, da lì non avrebbero avuto altre informazioni, ragion per cui avrebbero dovuto muoversi per andare a Roma. Ma prima di tutto avrebbe dovuto istruire i due ragazzi su come si sarebbe svolta la loro missione.
Marcus fece un cenno di assenso con il capo, poi un altro più lieve d'intesa senza essere rivolto a nessuno in particolare... ma colei che ne era la reale destinataria si mosse e si staccò da sola dal corpo del suo Cavaliere, andando ad infilarsi pezzo per pezzo nel suo zaino.
Una volta rimasto in abiti civili, si tolse anche il mantello e si rivolse agli altri due, a cominciare dal suo ex allievo: "Koga, torna a casa, procurati uno zaino da viaggiatore abbastanza capiente, ma non da escursionista. Dovrai portare la tua Armatura in quel modo, in incognito: la presenza degli scrigni attirerebbe troppo l'attenzione della società civile su di noi, così come vederci in Armatura attirerebbe troppi sguardi indesiderati. Una volta che l'avrai fatto, ci raggiungerai in aereoporto."
Fece una piccola pausa, poi agigunse rivolgendosi ad entrambi: "Non credo che sia il caso di rammentarvi che ci muoveremo in una zona urbana priva delle problematiche tipiche che siamo chiamati ad affrontare. Anzi, ci muoveremo nella capitale di un Paese straniero, che voi non conoscete e che sarà quindi piena di potenziali testimoni: qualsiasi segno strano o iperbolico avrà buone probabilità di essere registrato e finire su tutti i mezzi di informazione d'Italia non è esattamente quello che vorremmo. Inoltre se sono riusciti gli Spectre a non farsi notare finora dalla cittadinanza di Roma, spero che anche voi non sarete da meno. Ragion per cui il nostro cosmo non deve essere manifesto e non deve usato se non per autodifesa. Ugualmente le Armature non andranno indossate se non per difendersi dagli attacchi degli Spectre."
Ciò detto, il Cavaliere si approntò ad andare all'aereoporto, dotato come sempre del suo equipaggiamento, ma con abiti civili.
view post Posted: 6/2/2015, 23:26 Una questione seria - ~ Agorà
Va bene, prendo nota e per quanto posso dire, la tua opinione è stata registrata insieme a quella di tutti gli altri utenti che si sono espressi, anche se nel tuo caso si è protratta per molti, troppi post.
view post Posted: 6/2/2015, 23:16 Una questione seria - ~ Agorà
Se è così, non ci sei riuscito molto e purtroppo non sono stato io il solo a dirtelo. Anzi sono sol l'ultimo che te lo sta dicendo.
view post Posted: 6/2/2015, 23:03 Una questione seria - ~ Agorà
Un flame non è dettato solo dall'uso di parole volgari o toni più o meno polemici, ma anche dall'uso di allusioni e di accuse velate, perché si può benissimo offendere una persona e la sua intelligenza senza scadere nel becero gergo da tavernaccia.
Mi sorprende che questo concetto non sia chiaro.
view post Posted: 6/2/2015, 22:55 Una questione seria - ~ Agorà
L'ho fatto nella seconda parte del mio intervento precedente.
In ogni caso siamo finiti ormai di molto off topic e vorrei che non lo fossimo ulteriormente, ma puntualizzo ancora una cosa: qui nessuno sta limitando la libertà di espressione, ma c'è comunque un limite che si chiama "decoro" e qui, mi dispiace, ma non lo sto vedendo. E finora non sto ancora esercitando il mio ruolo e le mie prerogative se non a livello verbale. Non vorrei dover trascendere ad altri livelli, non solo perché non vorrei arrivarci, ma anche perché il senso della discussione è ben altro e mi dispiace che tu non lo stia capendo.
view post Posted: 6/2/2015, 22:44 Una questione seria - ~ Agorà
Draconauta, quello che ho detto prima non è stato minimamente calcolato?
Se è così, ti invito prima a rileggere il mio post precedente e dopo a rileggere anche queste ulteriori righe: il tuo comportamento sta andando molto oltre i toni e i modi di una convivenza pacifica e oltre il senso di comunità che è stato da più parti invocato.
Se si vuol farne parte, non sono questi i toni e i modi. E lo dico a tutti. Diamoci una calmata, perché non è questa la sede per affrontare la deriva che ha preso questo topic, quindi che non si nomini più la questione o chiudo il topic per flame, cosa che vorrei evitare.
view post Posted: 6/2/2015, 22:24 Una questione seria - ~ Agorà
Mi vedo costretto ad intervenire in doppia veste, sia come utente sia come staffer, per quanto la mia opinione possa contare qualcosa in quest'ultima veste.

Comincio proprio in veste più ufficiale e devo farlo purtroppo nei confronti di Draconauta: ti è già stato espresso in questo stesso topic da altri utenti che il tuo comportamento accusatorio non è esattamente ben gradito e devo a questo punto rimarcarlo. Un conto è esprimere un'opinione, per quanto essa possa essere sgradevole, un altro invece è lanciare accuse nemmeno troppo velate ad altri utenti di comportamenti più o meno consoni.
Se vuoi lanciare accuse, il Clan è dotato di diverse strutture, una delle quali è il Tribunale, ove è la sede più opportuna per risolvere una disputa che, allo stato attuale, mi pare si sia trascinata anche troppo e ha travalicato il limite del buon gusto. E questo lo dico a prescindere dal merito della questione, sulla quale al momento non mi voglio soffermare, sia chiaro.
Detto questo, cerchiamo di evitare inutili flame e di rimanere concentrati sul tema attuale della discussione, che inerisce la valutazione del mantenimento o meno in gerarchia di Shiar e Baian.

Venendo a deporre la toga da senatore (passatemi l'immagine, per favore ^^), io sono favorevole alla via di mezzo proposta da altri: conservazione con declassamento energetico.
3769 replies since 25/4/2006