[Quest] I Pirati dell'Egeo, Atto Finale

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view post Posted on 24/5/2011, 20:59
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Mago guerriero, amante dei gufi e signore della piromanzia.

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Alcuni dicono dal cimitero, altri dal cielo notturno... Decidete voi da dove vengo.

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La prima ondata si era tradotta con un sostanziale nulla di fatto per entrambe le parti, che erano riuscite a smorzare, se non ad annullare i danni che tentavano di arrecarsi a vicenda. Ma almeno i Cavalieri d'Argento si erano riorganizzati in fretta ed erano rapidamente passati al contrattacco in una maniera più efficace di quanto l'ex Cavaliere si sarebbe potuto aspettare: aveva visto infatti la catena intrecciata di Loek, ma aveva pensato che il colpo sarebbe stato disperso dalla brezza che gli aveva scagliato contro il cane più grosso... e quello fu il suo primo errore, poiché, sottovalutando l'immobilità di Elene, non le aveva dato il giusto peso, trovandosi presto con le gambe prima colpite e graffiate e poi aggrovigliate in mezzo alle catene sotterranee della sacerdotessa.
Quella manovra fu abbastanza tempestiva da frenare il nemico abbastanza a lungo da subire un altro attacco: non solo la violenza del vento di Vhan arrivò finalmente ad investire il suo corpo ormai ancorata, ma anche e soprattutto il perforatore cosmico, aumentato di potenza e corretto di traiettoria al punto che entrambe le catene trapassarono il nemico da parte a parte... molto vicino al fegato!
Un colpo davvero notevole e astuto, che avrebbe abbattuto un elefante... ma non una Balena, che, colmo di rabbia, afferrò entrambe le catene, trannendole nel corpo, e iniziò a strattonarle, intenzionato a trascinare Loek in aria e a usarlo come estremità di un'arma per frustare gli altri due Cavalieri d'Argento, a cominciare da Elene!

CITAZIONE

Angolo di Narrazione



Un ottimo attacco, a cui è seguita purtroppo una controffensiva piuttosto particolare. Loek può cercare di resistere e dovrebbe indicare come, ma anche gli altri, che possono chiaramente prevedere almeno che il nemico voglia tirare Loek a sé tramite le catene, possono cercare di intervenire prima che Loek venga trascinato e usato come involontario mazzafrusto.
Giostratevi al meglio, perché avete turni liberi fino al 28 maggio.

 
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L o e k
view post Posted on 28/5/2011, 09:15




L'impatto delle proprie catene con il duro metallo della cloth avversaria, palesò una flagore non dissimile da quello di un possente tuono che squarcia il cielo durante le notti tempestose.
L'impatto generato dal potere congiunto dei Cavalieri D'argento, Eracle e Cefeo, aveva dato un esito positivo; Esito che segnava un importante punto a loro favore.
Eppure, nonostante tutto questo, la Balena aveva ancora forza a sufficienza per aggrapparsi saldamente alle catene che lo avevano trapassato pochi istanti prima. La violenza e la foga con cui il loro avversario compì la propria presa sulle estremità argentee lasciò stampato sul volto del moro Etiope un'espressione di puro divertimento.

Anche Loek serrò con forza la presa sulle sue catene legate saldamente ai suoi bracci d'arme; E, anche se era ben cosciente che non poteva far nulla per contrastare la potenza della balena, confidava nella propria abilità per evitare di essere usato dal nemico per ledere i suoi stessi compagni...
Nello stesso momento in cui fronteggiava a viso aperto la Balena, Loek lo squadrò con i suoi occhi di brace senza mai distogliere sguardo.

Prese fiato a pieni polmoni, mentre serrava la presa sulle sue stesse catene contraendo la muscolatura sotto la pelle nera.

«NON MI PIEGHERAI MAII»


La voce possente riempì ogni singolo anfratto di quel territorio scogliero, amplificandola grazie alle cavità rocciose su cui il suono, profondo per natura, andava ad infraggersi.
Il cosmo filtrò alla massima velocità concessa dalle prorpie, troppo esigue, capacità, fermo restando che Loek nonostante tutto non avrebbe mollato mai.

Le estremità che avevano perforato il nemico, e che di conseguenza si trovavano già fuori dalle membra nemiche, s'allungarono e s'irrobustirono ancora in maniera notevole, provando a prendere presa intorno al collo e la nuca avversari, come due boa dalle grandi dimensioni che s'accingevano a stritolare il malcapitato.
Inoltre l'espediente avrebbe fornito una presa solida sul nemico, proprio mentre questi afferrava le porzioni di catena trattenute nel corpo per utilizzare le armi cosmiche contro il loro stesso possesore e suoi compagni, e costringere, così, Loek alla resa, anche se...

... Anche una Balena, per quanto forte, non sopravvive se gli si viene privata l'aria che respira.

Perle di sudore solcarono la fronte e la pelle nera dell'Etiope.
Chi dei due sarebbe crollato prima?



SPOILER (click to view)
Stritolatore cosmico
La catena si allunga in direzione degli avversi. In essa è presente un enorme quantità di cosmo, tantoché coloro che ne rimangono bloccati rischiano di spezzarsi sotto le spire metalliche della catena stessa che per motivo alcuno – tranne una diretta manovra del loro padrone o intervento del nemico con un consumo adeguato- lascerebbero la presa. Questa tecnica è possibile usarla anche per afferrare obiettivi a distanza.
 
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view post Posted on 30/5/2011, 13:45
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elene di cerbero
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Il loro attacco combinato era riuscito perfettamente e non poté non prendere la riuscita di quella sua tecnica sotterranea come una vittoria personale.
" Finalmente sono riuscita ad usarla! "
In risposta alla loro vittoria, la Balena pensò bene di prendere le catene di Loek, quasi volesse sbatterglielo addosso usandolo come frusta.
" Oh, cazzo. "
Fu Loek stesso ad agire per il suo stesso bene e quello dei compagni. Cercò di stritolare con le catene trapassanti il corpo del bestione il bestione stesso. Ottima azione, indubbiamente. Eppure Elene non voleva restare in disparte. Dovevano finire quel che avevano cominciato e dovevano finirlo prima possibile.
" Finisce qui! "
Con un movimento deciso fece girare la catena sinistra dietro la schiena riprendendola con la mano destra, già stretta contro l'altra catena. A questo punto le sfere chiodate si unirono, generando, grazie al cosmo della Sacerdotessa, un'unica sfera gigante. Senza indugio prese a far ruotare sopra la propria testa quell'arma letale e, sperando che le catene di Loek riuscissero a bloccare abbastanza a lungo il Cavaliere nemico, la lanciò, mirando al petto già danneggiato dell'omone.

SPOILER (click to view)
PALLA CHIODATA GIGANTE
È l'unione delle estremità della catena del Cerbero, saldate e ingigantite dal cosmo di Elene. Il risultato è una sfera di 1 metro e mezzo di diametro con molti e grossi spuntoni che viaggia alla massima velocità possibile per il cosmo della stessa lanciatrice. In questo modo i danni vengono amplificati e portati alla massima estensione ed è molto difficile riuscire a parare o deviare a parità di energia questa tecnica finale.
 
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Vhan L'Arciere Arcano
view post Posted on 14/6/2011, 23:42




L'attacco, definito giustamente "concatenato", ebbe un incisivo successo. Il balenottero si ritrovò il busto trapassato da parte a parte dalle catene di Loek adesso e il sangue sgorgava copiosamente dalle ferite.

Si poteva concludere il combattimento in poco tempo. L'importante era solo sfruttare la situazione che lo rendevo uno spiedino per buttarlo definitivamente nella padella.

Il tipo però aveva tutta l'intenzione di dimostrare quanto fosse tenace e fisicamente duro. Afferrò le catene che lo avevano trafitto con tutta l'intenzione di utilizzare il suo possessore, Loek, come se fosse l'estremità di un mazzafrusto.

La distanza tra Vhan e il nemico non era molta e l'ercole aveva l'opportunità di scagliarsi sul suo bersaglio ormai sfiancato. Cosa che naturalmente fece.

Scattò verso di lui con tutta l'intenzione di agganciarsi alle sue braccia con una presa diabolica che solo lui era in grado di compiere, nonostante la massa avversaria fosse superiore alla propria.
Avrebbe tentato di spezzare le braccia del balenottero avvolgendole con le proprie per poi agguantare i gomiti e farci leva nel lato opposto di quello naturale dell'articolazione. Avrebbe applicato tutta la potenza fisica di cui disponeva e cosmo se sarebbe servito. Non poteva permettere che i suoi compagni venissero utilizzati come palline da golf.

- Devil Grapple: si tratta di una tecnica unicamente di corpo a corpo. Il cavaliere si aggancia al nemico, tenendolo ben fermo con una complessa e dolorosa presa, in grado di danneggiare i muscoli e le ossa del malcapitato, addirittura uccidere se usata con forza elevata.


 
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view post Posted on 15/6/2011, 13:08
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Una mossa dietro l'altra e l'avversario peccò di presunzione pensando di poterli stendere tutti in poco tempo come invece riusciva a fare con i Cavalieri Neri, che ancora una volta si erano rivelati poco più che mosche, anche contro i Cavalieri d'Argento.
L'ex Cavaliere della Balena si ritrovò a scontrarsi con la ferrea opposizione di Loek, la cui reazione riuscì a ritardare la mossa del traditore abbastanza a lungo da permettere a Vhan di eseguire la propria presa diabolica. E così, mezzo soffocato, ferito e bloccato, non riuscì ad opporre una vera resistenza, se non un minimo grezzo velo di cosmo, all'attacco finale di Elene, che travolse il nemico e lo spazzò via, ferendolo in una maniera poco invidiabile... sebbene anche Vhan ci fosse andato parzialemnte di mezzo e aveva praticamente perso la parte pettorale della propria corazza e aveva ricavato una lunga ferita trasversale lungo tutto il tronco... un'uscita tutto sommato a buon mercato per una tattica abbastanza avventata e tutto sommato inutile, visto quel che avevano concatenato Cefeo e Cerbero.

Non restava che raccogliere le forze e cercare l'ultimo avversario. Se non fosse stato per il fatto che passò davanti agli occhi di tutti e tre, con un violento fascio di fiamme che lo aveva investito in pieno tronco, e finì vicino al bordo del pianoro fumante come una bistecca troppo cotta.
E dall'altro lato del campo di battaglia ricomparve Marcus della Fornace, con i segni di un violento combattimento addosso, ma vivo e complessivamente sano.
La missione si poteva definire conclusa e Demetrios, su segnale del Cavaliere di Bronzo, tornò a riva, pronto a caricare Cavalieri e prigionieri e ripartire verso casa.

CITAZIONE

Angolo di Narrazione



Bene, qui si conclude la quest dei Pirati dell'Egeo.
A voi un post finale, se volete. Spero che vi siate divertiti, nonostante la lunga durata della quest stessa. Complimenti a tutti per essere arrivati alla conclusione di questo atto finale.

 
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view post Posted on 28/6/2011, 15:01
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elene di cerbero
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Ormai il suo attacco era stato lanciato e non poté impedire che esso centrasse pure lo sciocco di Vhan che, incurante di sé, aveva pensato bene di mettersi sulla traiettoria. Ne uscì con l'armatura rovinata e un taglio non indifferente sul tronco.
« Vhan! Ma sei coglione? Che cazzo ti metti in mezzo? »
Le sue parole poco auliche e il tono accusatorio nascondevano un'ovvia preoccupazione per il suo compagno. Finché lo ferivano altri era un conto, se lo feriva lei invece era un altro paio di maniche.
La questione però era finalmente conclusa. Avevano vinto e presto sarebbero ritornati a casa. Anzi, prima avrebbero dovuto recuperare il quarto componente del gruppo, quello che decise di fare un'entrata in scena colossale mostrando a tutti e tre quel che aveva compiuto da solo.
« Non tirartela troppo, Marcus. »
La sua voce era canzonatoria ma era ovviamente contenta che anche a lui fosse andato tutto bene.
Demetrios governò la nave per riprenderli a bordo e Elene si fiondò immediatamente da Lukas. L'angioletto stava dormendo e sembrava in pace col mondo. Ora che aveva vendicato la sua famiglia, cos'altro avrebbe potuto fare per lui?

 
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