Keira Kanwulf, Spectre di Behemoth

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Denyel86
view post Posted on 3/12/2009, 22:25 by: Denyel86




Controllo delle anime della VI Prigione: Particolarità dello spectre di Behemot è quella di controllare le anime della VI prigione, quelle la cui figura è ricoperta da un consistente strato di catrame, tale da renderli simili ad “ombre”. Tali anime hanno una propria consistenza fisica e sono assoggettato in ogni loro singolo movimento ed azioni agli ordini del loro evocatore. Mere esecutrici di ordini, Keira potrà sfruttarle come meglio gli aggrada, potendole utilizzare per offendere e difendere, oppure per avvalersi di efficaci strategie.

CITAZIONE
Sappiamo che gli spiriti sono materiali e quindi non solo non possono colpire l’anima ma producono anche un’ombra sul terreno (che è ciò che vede il nemico). Gli spiriti non sono invisibili ma sono ricoperti di una patina che sfrutta la rifrazione della luce in modo che l’occhio umano non li veda (tuttavia subiscono fenomeni atmosferici rischiando di essere visibili e produrranno spostamenti d’aria con gli attacchi). In questo modo l’avversario crederà che sia l’ombra ad attaccarlo (anche perché percepirà un cosmo ma crederà sia l’ombra). Gli spiriti inoltre risulteranno di energia bianca, massimo gialla.

Dead Wall (difesa/fisico): Forti della loro consistenza materiale, tali anime richiamate dal loro evocatore, si disporranno in sua difesa creando un solido quanto resistente muro d’ebano, atto a proteggere Keira da attacchi fisici, tenendo conto del divario energetico tra i due contendenti.

Dark Defence (difesa/cosmico): Una cupola di cosmo dalle sfumature violacee prende a circondare Keira per una angolazione di trecentosessanta [360] gradi, atto a difenderlo da attacchi di stampo cosmico, tenendo conto del divario energetico tra i due contendenti.

Dead Man Walking (attacco): Basterà evocare all’incirca quattro di tali anime per far sì che queste vengano lanciate contro l’avversario e fare in modo che l’abbraccino in una morsa letale. Compito di tali anime, infatti, sarà quello di immobilizzare in prima istanza l’avversario e poi stringere con sempre maggiore veemenza sino a causare , nei casi più gravi, rottura d’ossa, svenimento e morte (da limitare al solo Gdr). L'avversario può comunque cercare di liberarsi con un consumo di cosmo proporzionale al divario energetico.

Dark Shadows (mimetizzazione): Basterà fare in modo di trovarsi in una zona d’ombra, per poter sfruttare le anime come abile diversivo e “svanire” agli occhi dell’avversario per tendergli tediosi attacchi a sorpresa. Infatti Keira si lascerà circondare da tali anime dopo essersi accovacciato, di modo da risultare “invisibile” agli occhi. Nel momento più opportuno uscirà fuori ed attaccherà all’improvviso l’avversario con una bordata cosmica lanciata con ambo le mani con l’intento di danneggiare quanto più possibile con l’impatto e con l’esplosione che ne susseguirà l’avversario.
Keira svanisce nelle ombre non perchè và sottoterra ma perchè viene occultato dalla loro patina, indi non può sfuggire a colpi nemici (o almeno non usandola in risposta al colpo dell'avversario, bensì occultandosi nel turno precedente)

Earthquake Infernus (attacco): Keira sbatterà ambo i pugni sul terreno intrisi del suo cosmo e forte della sua straordinaria forza fisica, tenterà di creare uno smottamento nel terreno dovuto allo spostamento del suo cosmo nel sottosuolo che si manifesterà sotto forma di una immensa colonna che potrebbe travolgere con il suo devastante impeto l’avversario, potendo provocargli danni da impatto e da caduta.

Pain of Death (attacco): Ancora una volta, Keira s’avvale delle anime della VI prigione di modo che queste vadano semplicemente ad immobilizzare i movimenti dell’avversario bloccandogli braccia e gambe. In particolare, le anime che s’occuperanno di immobilizzare le braccia dell’avversario, tenderanno a far compiere a queste un’apertura innaturale all’indietro in modo da causare danni alle articolazioni tentando di privare l’avversario degli arti superiori.

Suicide Silence (attacco): Keira carica il suo cosmo e lo lascia esplodere causando così un’immensa esplosione che abbraccia un’angolazione completa di trecentosessanta [360] gradi, tentando di travolgere qualsivoglia ostacoli trovi sul proprio cammino nella sua corsa accecata dalla distruzione. E’ ovvio che eventuali danni alle armature si avranno con il giusto livello energetico, così come bisognerà tener conto del fatto che la potenza di tale colpo è da rapportare al livello energetico detenuto.

Dead Strike (attacco): Forte della sua forza straordinaria, Keira si lancerà contro l’avversario di modo da colpirlo con ambedue le mani, come fosse un lottatore di sumo. Suo intento sarà quello di sfruttare il suo bonus in forza insieme al cosmo, per causare danni nel fisico dei suoi avversari. In particolare, si avrebbero danni da impatto, estremamente violento – in rapporto al livello energetico – in virtù dell’esecuzione della tecnica stessa. Sarà dunque prediletta la parte del busto sia fronte sia retro.

Darkness (attacco): Una immensa sfera di cosmo viene agglomerata sul pugno destro – o sinistro a seconda delle occorrenze – che verrà lanciata nei confronti dell’avversario. Tale sfera non potrà essere in alcun modo controllata dall’esecutore, ma seguirà la traiettoria data nel lancio. Risulta essere molto instabile per via del cosmo che vi è stato fatto confluire e basterà un minimo impatto, una minima vibrazione a causarne l’esplosione in blocco rilasciando così un potere alquanto devastante e distruttivo. Difatti, la sfera tenderà a coprire con estrema facilità una angolazione di circa trecentosessanta [360] gradi.

...le tecniche le ho cambiate tutte, poi ho cambiato l'abilità delle anime dei morti...fatemi sapere se va bene!

Edited by Denyel86 - 4/12/2009, 12:09
 
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5 replies since 21/11/2009, 21:11   210 views
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