Colonna dell'Oceano Pacifico Settentrionale, Custodita da Baian

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view post Posted on 19/12/2013, 15:14

Millenary Saint

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*Le parole del Maestro furono dure. Erano così piene di significato che tutto crollò. Ogni convinzione, ogni certezza... Neppure il crollo delle colonne ad opera di saint e divinità, neppure il crollo del Main Blade Winer fu così devastante, importante e tonante! Kaysa si pietrificò. I suoi occhi sbarrati, la bocca serrata, il morso lento. La saliva si asciugò e il fiato si spezzò. Un forte conato di vomito gli strizzò lo stomaco, deformando il diaframma e riempiendolo di tristezza. Gli occhi si svuotarono di ogni speranza, di ogni lacrima, della voglia di continuare a guardare.
Le parole di Baian erano dure! Dure da sentire, dure da accettare, dure da comprendere. Risuonavano ancora nella testa del generale, quando Baian si alzò. Lo vide alzarsi e voltarsi. Voleva corrergli dietro, ma non ci riusciva. VOleva fermarlo, ma in quel momento non riusciva a parlare. Tutto continuava a perdere di significato, di importanza.
Provò ad alzarsi, ma i muscoli non rispondevano. Tanta era la confusione nella sua mente che non riusciva nemmeno a coordinare il movimento dei muscoli. Lemuri sentì Kaysa allontanarsi dal suo corpo, sentì il suo cosmo annichilirsi. Avvertì il peso dell'armatura gravare su quelle membra d'improvviso stanche ed un forte bruciore alla mano che stringeva il tridente divino, al punto che dovette lasciare la presa facendolo così cadere rumorosamente.
Che sarebbe accaduto, ora? Il Regno dei mari non avrebbe più avuto una guida! La colonna del pacifico non avrebbe più avuto un custode. Il movimento dell'intero mondo stava perdendo il suo tessitore di trame... *

Baian...

*Con un filo di voce Lemuri riuscì a rompere il silenzio. Stava provando a chiamare colui che era e sarebbe sempre stato il faro, il suo unico faro nella notte in tempesta. Quando aveva visto il suo maestro perdere fiducia aveva provato a stargli vicino, ma non era servito. QUando la difficoltà sembrò maggiore provò a scuoterlo, cercando di avversare la sua figura, la sua carica... ma il tentativo venne scambiato per una sola smodata ambizione? Avrebbe tanto voluto mettersi a piangere per poi salire su una macchina del tempo e tornare indietro per correggere i suoi errori! Ma non poteva, solo gli dei avevano questo potere... Ed ora, che sarebbe stato? Ancora una volta, la domanda si fece insistente!*

Baian!?

*Con tono interrogativo, cercò di scuotersi. Provò ad alzarsi e lo fece, sconfiggendo il peso dell'armatura. Il suo cuore batteva, ma batteva come uomo. Il suo cosmo sembrava scomparso e a fatica si reggeva in piedi.*

Maestro, aspetta! Non andare! Che... che ne sarà di tutto?

*Che ne sarà di tutto... di tutto cosa? Di tutto, dalla A alla Zeta, Lemuri intendeva proprio quello! Non aveva mai letto nel suo cuore, non se lo sarebbe mai permesso. Per questo, forse, gli fu difficile provare, tentare di dare nuovi stimoli al suo "dio in terra". QUell'uomo lo aveva raccolto dal fondo del mare e lo aveva fatto diventare il suo braccio destro. Kaysa, dopo averlo seguito negli inferi alla ricerca di Agave, non lo avrebbe mai e poi mai sostituito. Che cosa avrebbe fatto?*

°Agave?
...
Ma certo!°

Fantasma! Fantasma Diabolico! Non è forse questo, il tuo vero nome? Agave ti amò e le promisi di mantenere il tuo segreto, Ammiraglio!

*La commozione impedì a Lemuri di continuare a parlare. SI fermò e l'ombra dell'elmo dello scale impedì alla luce di brillare contro le lacrime che gonfiavano gli occhi.*

Io non sono nessuno per fermare il mio maestro, il mio Ammiraglio, il mio mentore. Tu hai preso una decisione e da amico non posso fare altro che rispettarla ma...

...sappi che niente sarà più come prima, per me. Kaysa non ha più motivo di esistere, senza Baian. Il capitano dei Mari non sarà più, senza il suo Ammiraglio. Solo quando tornerai... sì, solo quando tornerai la mia vita tornerà a battere!


*Chinò il capo. Troppo pesante reggere l'elmo con le lacrime che scendevano copiose.*

OT//scusate ma non sono riuscito a non farlo penrsonale
 
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via nuova
view post Posted on 19/12/2013, 17:18




Mantenne il silenzio per tutto il tempo e quindi :

Ti saluto Baian , possano i tuoi passi essere sempre dritti verso la stessa meta .

poi si avvicinò a Lemuri , mettendogli una mano sulla spalla .

Noi siamo guerrieri , abbiamo combattuto tante volte contro il destino ... abbiamo lottato per ottenere un cambiamento , uscire da una situazione che non potevamo tollerare ma alla quale eravamo peggio che incatenati ..

Questa volta però , non è il destino a scegliere , ma Baian stesso .. e tu devi lasciarlo andare Kaysa ..

Devi lasciarlo andare e , al contempo , assumerti le tue responsabilità di generale .. il tuo esercito ha bisogno di una guida .. guida che Baian non può più essere ..

Lo prese poi per la collottola ..

Tirati su ! Prendi commiatto da un compagno .. ci sarà poi tempo per le lacrime .. Ammiraglio Kaysa .
 
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view post Posted on 27/11/2014, 22:47
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*Nel silenzio della notte un uomo incappucciato sgusciò sotto al naso delle vigili guardie del Signore dei Mari; senza fiatare e senza far rumore quest'uomo misterioso attraversò il Regno dei Mari per recarsi alla Colonna del Pacifico del Nord, davanti alla quale si inginocchiò, come in preghiera, poggiano una mano sul marmo della colonna.

Dopo svariati minuti in quella posizione, l'uomo si rialzò e fece per andarsene, ma dopo aver fatto pochi passi, si fermò e voltò lo sguardo verso la colonna...*


E' stato bello rivederti...

*sul viso dell'uomo si potè vedere una lacrima, prima che l'individuo misterioso riprese il cammino per sparire, silenziosamente com'era arrivato.*
 
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view post Posted on 11/2/2019, 22:45
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---10 Dicembre 2013---



*L’Ammiraglio di Poseidone, Baian di SeaHorse era intento nei suoi esercizi mattutini quando una presenza richiamò la sua attenzione; Baian conosceva bene quel cosmo potente, non era la prima volta che lo percepiva: era il cosmo di Poseidone, suo dio e guida; colui che lo aveva condotto nel regno dei mari, che gli aveva concesso lo scale di Cavallo del Mare, colui che gli aveva concesso l’onore e l’onere di esserne il portavoce ed ammiraglio, colui che, seppur per un breve periodo, gli aveva concesso di costudire il tridente del dio dei mari.*

°Poseidone, mio signore…°

*pensò Baian, mentre raccoglieva un asciugamano da terra per pulirsi il volto dal sudore dell’allenamento. Giusto il tempo di infilarsi una t-shirt ed il generale si lanciò di corsa verso la Colonna di Poseidone, la Main Bread Winner!
Giunto presso la dimora del suo dio, Baian ne percepì il cosmo come mai prima d’allora; immediatamente il generale si inginocchiò in segno di rispetto ed anche un po’ di timore per tanto potere.*

Poseidone, mio dio! Sono io, Baian di SeaHorse… sono accorso appena percepito il tuo segnale…

*una voce… lontana ma profonda entrò violentemente nella testa del generale:*

[Baian, mio fedele generale! Ammiraglio che in più di un’occasione hai mostrato valore e fedeltà! Conosco bene il tuo cosmo!]

*Baian si sentì onorato da quelle parole, ma non osava alzare la testa…*

[Mi hai servito bene per tutti questi anni, ma ora…]

*Mentre Poseidone diceva queste parole, lo scale di SeaHorse entrò nel tempio del dio dei mari e, sotto lo sguardo incredulo di Baian, si adagiò sul piedistallo dove solitamente riposava in attesa di un nuovo possessore.
Baian si lasciò fuggire una domanda:*

Mio signore, ma che significa?

*Poseidone parlò nuovamente:*

[Baian, mio generale, un grave pericolo incombe su tutti noi! Ci sono forze che cospirano contro il regno dei mari, forze che vogliono cacciarci dal nostro regno. Voi generali siete troppo pochi di numero per respingere un attacco in massa ed io non ho ancora la forza per incarnarmi in un corpo umano; per questo ho bisogno di te…]

*Baian alzò per la prima volta gli occhi, mostrando uno sguardo fiero e determinato*

Tutto ciò che vorrete, mio signore! Scenderei nel Tartaro per voi…

*Poseidone continuò:*

[Voglio il tuo cosmo, generale! Ti dovrai posizionare nelle vicinanze dell’ingresso del regno ed io, attraverso di te, lo sigillerò contro ogni nemico! Sarà un compito difficile e provante, credi di farcela?]

Qualsiasi cosa per voi!!

[Bene, parti il prima possibile e… non dire nulla sulla tua missione agli altri generali! Non voglio che si scateni il panico nel regno.]

Certo mio signore!

*Detto ciò, Baian prese congedo e tornò alla sua colonna… un’ultima volta, con il cuore combattuto tra l’orgoglio di aver ricevuto un compito così importate e la tristezza di non rivedere mai più i suoi amici e compagni.*



---20 Dicembre 2013---


*Era passato un giorno da quando Baian diede l’annuncio del suo addio al regno dei mari, ma nel cuore del generale era come fosse passata un’era, un’era piena di sofferenza! Baian era vuoto, perso! Per la prima volta si trovava in missione senza nessun compagno; certo il generale conosceva bene il valore del proprio cosmo, ma, proprio nella solitudine, imparò ad apprezzare il valore dell’amicizia e ne ebbe subito nostalgia.
Ma prima di un amico, Baian era un servitore di Poseidone ed aveva una missione; il generale era da poco arrivato sull’isola di Agattu, nel Mare di Bering, dove aveva trovato una dimora preparata da un servitore di Poseidone, Elasippo, l’unica compagnia che gli fu concessa. Elasippo aveva ordine di accudire Baian, che, intento nella sua missione, non avrebbe potuto disporre di energie per procurarsi il cibo o rassettare la casa.
Affidatosi completamente alle cure del servitore del dio dei mari, Baian si preparò ad adempiere alla sua missione; si recò un un’alta roccia a picco sul mare, ci si sedette in meditazione e lasciò libero il proprio cosmo di espandersi, guidato da Poseidone …*





To be continued???



Edited by BaianFD - 12/2/2019, 00:35
 
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