Rispondo visto che il discorso penso sia interessante.
CITAZIONE
- addestramento: parte del gdr (e regolamentato pure dal regolamento) nel quale un utente dovrebbe imparare a muoversi nel gdr. Sapete che cosa ci si sente dire di più, dagli allievi, durante l'addestramento? "che palle", "se volevo farmi correggere la sintassi andavo a ripetizione da qualcuno", "che palle, non sei un professore, io scrivo così", "che palle! quanto dura questo addestramento?", "oh mio DIo!". Quindi? Se prolunghi l'addestraemnto per far imparare, l'utente dice che l'hai con lui; in alternativa, l'utente (se non porti a termine l'addestraemnto) abbandona. Appena metti un po' di corpo a corpo uno non sa che rispondere, va in difficoltà e abbandona il test. SE gli dici (via mp o direttamente in un post) che ha sbagliato, dove ha spsbagliato e cosa dovrebbe fare per non sbagliare l'addestrando si offende, si sente leso e denigrato, a volte ti insulta e abbandona. FOrse si dovrebbe lavorare sull'umiltà dell'addestrando.
Premesso che:
- Sono praticamente un autodidatta. Ai miei tempi, quando ne avevo maggiormente bisogno (2008-9-10) a fronte di una decina minimo di addestramenti fatti qua e là ricordo solo un maestro che effettivamente si era messo a farmi le pulci allo stile.
- Che io avrei pagato oro - e pagherei - per qualcuno di esterno che mi dica dove sbaglio/avo o meno.
- Che se l'utente abbandona spesso è anche colpa del maestro che non ha saputo intrattenere e non solo della sua scarsa umiltà.
Non so di che tenore siano gli interventi dei maestri sul clan, ma penso che per prima cosa si dovrebbe fare un distinguo di quali siano o meno le correzioni proficue. Spesso leggo solamente correzioni grammaticali di poco conto, che ci può anche stare, ma spesso sono errori di distrazione e vanno trattate come tali. A tutti scappa un errore di battitura in 2000+ caratteri - anche rileggendo: di fatto bisognerebbe rileggere i propri post ad almeno qualche ora di distanza... ma in fondo è un gdr, mica un concorso letterario - imho questi sono errori relativi (anche essendo quelli più evidenti) la cui continua segnalazione oltre a un vago "stai attento agli errori di battitura" può dare fastidio e lo capisco. Interventi sulla sintassi, il lessico e la punteggiatura (e sullo stile in generale, che è ad un gradino superiore, per come la vedo io, alla mera grammatica) sono invece molto utili.
Tuttavia gli addestramenti, in generale - e lo dico da abbandonatore professionista - (e non solo sui forum saint) sono una grande scrematura. Non perché tutti i nuovi arrivati sono scemi che si iscrivono per mollare, ma spesso entrano in campo diversi fattori, tra i quali.
- Noia. Sì, spesso l'addestramento
é troppo e inutilmente lungo. E non solo, spesso è anche pieno di momenti morti al suo interno, invece di essere vivace e dinamico. Per esempio: i benedetti post cosiddetti di transizione. Essi dovrebbero essere, da nome stesso, un eccezione inserita tra due post che invece sono d'azione. Uno ci può stare, anche per portare avanti la trama, ma siccome siamo in un forum saint e quello che si cerca in genere è mazzate a non finire e che in genere non brilla per le quest investigative, una moltiplicazione di questi post di transizione può essere appunto, noioso.
Capisco allungare la solfa per chi dimostra evidenti buchi, ma invece in caso di utenti senza troppe lacune si potrebbe senza troppi problemi velocizzarsi: è un addestramento. Se non c'è niente o poco su cui uno debba essere addestrato, è inutile e controproducente allungare oltremodo la solfa.
- Messa a prova del personaggio. L'addestramento è il vero banco di prova del personaggio che hai creato solo in scheda. Se si abbandona può capitare che la colpa non sia di nessuno: spesso, semplicemente, il personaggio era sbagliato al momento della sua nascita e non diverte così tanto ruolarlo come si pensava.
TUTTAVIA: non tutti i personaggi sono fatti per un addestramento standardizzato blabla-risveglia il cosmo dopo x tentativi falliti-duello amichevole. Spesso c'è bisogno di mettere, appunto, il personaggio in banchi di prova personalizzati (scusate il gioco di parole) e all'interno di una trama accattivante, come fosse una mini-quest.
Per esempio, e lo dico fuori dai denti, il risveglio del cosmo a me ha sempre annoiato a morte - non siamo nella serie animata e almeno a me non diverte affatto, e se non c'è un escamotage perché debba avvenire, tipo un pericolo estremo, spesso sarò tra quegli utenti che molla. Non per cattiveria... ma il gdr segue anche l'ispirazione del momento.
Infine.
Poca personalizzazione, come dicevo. Ma qui parlo a livello di regolamento.
A fronte di tutto quello che ho scritto sopra, perché non si aumentano le tipologie di addestramenti disponibili? Parlo di categorie come autoaddestramento - per permettere all'utente di scriversi la propria trama (a cui si possono mettere varie limitazioni perché sia regolamentare), oppure anche l'introduzione di addestramento base o addestramento intensivo (per i meno esperti, con già scritto nel regolamento che ci si concentrerà sulle basi del regolamento, così l'utente non si trova una pioggia di critiche senza averle richieste), che un utente può scegliere al momento della richiesta di un maestro, per andare in contro alle sue esperienze?
Oppure ancora, se le critiche in corso di add possono risultare fastidiose, perché non stendere un giudizio a fine add/test di tutto il lavoro svolto - come fosse un duello di un torneo - , così che l'utente abbia una visione globale di cosa ha fatto bene e cosa meno, su cosa concentrarsi o meno, ma avendo già l'armatura?
Scusate la lunghezza, ma mi sembrava giusto esporre l'opinione di uno che è dal lato opposto rispetto ai maestri.